La pastorale negli ospedali - programma delle preghiere

* Il saluto: La persona malata si sente bene là, dove si parla di lei, dove diventa protagonista di una situazione che non diminuisce la sua dignità. Le chiedo regolarmente ai malati se qualcuno ha compleanno, onomastico, anniversario matrimoniale o qualche altra festa. Li salutiamo insieme con tutti i malati. In questi momenti chiediamo dal nostro festeggiato di scegliere una canzone che gli stia più al cuore e che verrà cantato al suo onore.

* I canti al solito sono quelli del pellegrinaggio di Csíksomlyó, che vengono arricchiti anche da altri tipi. Cantiamo dopo ogni preghiera, secondo la preghiera effettuata o il desiderio dei malati.

* Il santo del giorno e il messaggio del Vangelo: Il Cammino (meditazione per ogni giorno dell'anno secondo le feste o testimonianze dei beati, santi o personaggi grandi), che ci offre l'entrare nella vita dell'anno liturgico.

* Programmi informativi: Questi al solito sono dei testi collegati ai periodi liturgici, come l'Avvento, il Natale, la Quaresima, la Pasqua, la Pentecoste ecc, la Santa Scrittura, dai documenti ecclesiali o la presentazione della vita dei beati, dei santi o delle persone più noti.

* Preghiere occasionali - vengono scelte secondo le occasioni, i giorni festivi, naturalmente secondo le esigenze dei malati:

- Preghiere a Santo Spirito: I malati si rivolgono volentieri a Santo Spirito, perciò queste preghiere godono una fama particolare. Abbiamo varie preghiere per invocare lo Spirito di Dio. Alcuni vengono recitate da me ed i malati le ascoltano, altre sono pregate insieme.

- La presentazione delle varie preghiere: queste sono le preghiere e contemplazioni, cui contenuto ha bisogno di una più profonda comprensione (novene, preghiere per lungo tempo, messaggi ecc).

- Le preghiere dei malati: sono le preghiere che esprimono le implorazioni dei malati, litanie, suppliche, offerte di sé, per guarigioni e guarigioni interiori, di perdono e di conciliazione, alla Madonna, Salute degli Infermi.

- Contemplazioni: una volta la settimana, ci si contempla "il viaggio celeste - Una quarto d'ora davanti l'Eucaristia". Questa contemplazione ci invita al dialogo interiore con Il Signore, presente nell'Eucaristia. Tale "viaggio" interiore insegna ai malati l'abbandonarsi alla condotta di Dio. Devo notare che l'effetto benevolente non manca. La contemplazione è nello stesso tempo azione, perché bisogna camminare passo a passo con il Signore (si continua).

Il nostro Messaggio è diventato più vecchio con un anno

La domenica della Sacra Famiglia è il compleanno del bollettino della Famiglia Camilliana di Csíkszereda. Il primo nostro numero è apparso l'ultima domenica del 1997. D'allora va al mondo, porta le notizie, incoraggia, arricchisce.

"Kászon": San Vincenzo e l'Associazione Spitex

Le "Kászon" sono le località tra la regione Csík e Háromszék (della regione Székely). Da Csík ci si arriva attraverso la montagna Nyergestető. A livello amministrativo appartiene alla provincia Harghita.

Il 9 dicembre 2001, in occasione della "giornata degli pensionati" hanno raccontato una parte della loro attività caritativa. L'Associazione San Vincenzo con 32 membri e la Spitex, con 8 membri organizzano l'assistenza dei malati. Con il loro servizio di carità rendono più umano, più cristiano i giorni quotidiani del contadino.

Il cuore dell'attività caritativa è il medico di famiglia Dr. Sztojka Tamás, che colloca la triplice dimensione della persona umana nella pratica della sua vocazione, cioè il sostentamento della salute fisica dei suoi assistiti, i problemi morali e comportamentali mette nel dialogo personale con il Signore.

La Famiglia Kolping e La Famiglia Camilliana

La Famiglia Camilliana di Csíkszereda ringrazia di cuore ai studenti di musica e di teatro del Liceo di Arte Nagy István il loro servizio di carità, con il quale hanno reso più degno il Natale dei bambini abbandonati nell'ospedale.

Ringraziamo alla Famiglia Kolping e all'azienda "Nemmetalifer", personalmente a Székely Mónika il loro generoso aiuto offertoci al raggiungimento del nostro scopo.

Investimento Natale

Il Natale è la festa di regalare. Ci sono alcuni che aspettano dai quali possono aspettare. Altri invece regalano coloro che non l'avevano aspettato, che si sorprendono di un regalo sorprendente e non rimborsabile.

Mia madre, con l'esigenza di una casalinga per eccellenza, ha preparato dei piccoli regali ai suoi assistiti coloro l'attenzione era al primo posto rispetto al regalo. Semplicemente ha detto così: "l’ho spedito all'Alto". Davvero è un buon investimento...

La giornata delle spiritualità di Csíkszereda

Il 15 dicembre 2001 la Parrocchia di Santa Croce l’ha organizzato la giornata delle spiritualità. Malgrado il freddo (-28 C°) si sono venuti tanti. I piccoli gruppi portavano i nomi dei grandi Fondatori e non era difficoltà, se nel gruppo di San Camillo non capitava alcun camilliano.

Notizie:

* il 25 gennaio: l'incontro della Famiglia Camilliana.