Il messaggio della
        Famiglia Camilliana
                                                        di Csíkszereda


Anno XII, nr. 118 - 2008 giugno

 

Giugno: il mese del Sacro Cuore di Gesù

 

Un modo di venerazione del Sacro Cuore di Gesù consiste nei nove diakonie. Santa Margareta d’Alacoque fa accenno nel suo diario, quando sta contemplando il Sacro Cuore, al trono di fiammi, circondato dai serafi, che lo venerano ed esaltano, ed invitano anche la Santa, di partecipare insieme alla venerazione ed esaltazione del Sacro Cuore.

Le diakonie vogliono esprimere lo stesso. Unendo con un coro degli angeli assumono i membri – nove-nove persone – un servizio di carità, che lo scambiono dopo mensilmente. Coloro che svolgono il servizio di carità, secondo la loro rappresentanza sono le seguenti: promotore, riparatore, adoratore, devoto, discepolo, vittima, servitore, supplicatore, zelatore. Queste rappresentanze concordano all’esercizio della venerazione del Sacro cuore (promotore, reparatore, adoratore) e alle loro tre conformità (unione, sequela, divulgazione), come presentiamo in una tabella qui sotto. Queste servizi di carità possono essere integrati anche nel guidare dell’Associazione del Sacro Cuore di Gesù. Ogni gruppo con il proprio animatore forma un comunità di nove persone.

La tabella rilevante dei nove servizi di carità (o diakonie):

Promotore Riparatore Adoratore

Unione I. Veneratore II. Amatore III. Adoratore

Sequela IV. Servo V. Discepolo VI. Vittima

Divulgazione VII. Supplicatore VIII. Mediatore IX. Zelatore

 

(Cfr., Csávossy Elemér, http://penta.hcbc.hu/ppek/k216.htm)

Le nove „diakonie”, secondo l’originale francese, se l’oratore compie con fede, unisce le preghiere del veneratore del Sacro Cuore di Gesù ad uno del coro degli angeli:

  • diakonia: il Promotore, Aiutante, si unisce ai Troni celesti,
  • diakonia: il Riparatore, Riscattatore, si unisce ai Potenti dei cieli,
  • diakonia: l’Adoratore, Veneratore, si unisce ai Governatori celesti,
  • diakonia: il Devoto, Sacrificatore di sé, si unisce con i Serafini dei cieli,
  • diakonia: il Discepolo, il Seguace, si unisce con i Kerubini celesti,
  • diakonia: la Vittima, Sacrificio, si unisce con le virtù celesti,
  • diakonia: il Servitore, Servo, si unisce con dei Santi Archangeli,
  • diakonia: Supplicatore, Invocatore, si unisce con l’ordine degli Angeli,
  • diakonia: lo Zelatore, Assiduo, si unisce con i Sovrani dei cieli.

 

Sacro Cuore di Gesù, fervente di amoe per noi, fa svegliare anche il mio cuore, fa svegliare ogni cuore di essere degno all’amore del tuo cuore!
Cuore Immacolata di Santa Maria, suscita in noi l’amore fervente per il Sacro Cuore di Gesù! (Denis A. SJ, nyomán, Kalocsa 1911)

Il ritiro annuale/Glaubensseminar del Cntro Ciechi „San Raphael” di Bolzano/Bozen Sud Tirolo

Quest’anno, tra 12-16 giugno ha tenuto il suo ritiro annuale la Famiglia Camilliana di lingua tedesca del Centro Ciechi “San Raphael” di Bolzano/Bozen Sud-Tirolese. Questa Famiglia è stato fondato da P. Paul Haschek, 25 anni fa, nel 1983. Egli fu il provinciale camilliano d’allora dall’Austria, che l’ha portato a casa dall’America Latina questo modello di famiglia, e l’ha promossa la prima famiglia con la Mariedl F. Pircher, la fondatrice del Centro. La diocesi di Alto Adige, era ad ospitare il ritiro nella sua casa di Lichtenburg anche quest’anno. Lichtenburg si trova cca. 13 km da Bolzano verso Merano, nel paradiso dei vigneti e delle mele. Sono arrivati una quarantina di persone al ritiro da vari posti della diocesi, Frankfurt, Graz, Altenhaus Vienna, Innsbruch, maggior parte non vedenti, ma sono arrivati alcuni anche nelle sedia con rotoli, eppure con due gruccia sia dall’Austria che dalla Germania. Il ritiro era tenuto da don Pavao Madzarevic dalla Croazia, in lingua tedesca.

Il tema del ritiro era l’azione dello Spirito Santo nella vita del cristiano. Il programma cominciava con l’adorazione mattino e si concludeva con la santa messa, con servizio dei partecipanti.

In una familiarità di comunione ci siamo abbandonati alla guida del padre, che ci ha presentato l’apparizione personale dello Spirito Santo e la sua azione teologica e pratica, che poi l’abbiamo approfondito nei piccoli gruppi. E’ stato commovente sentire così tanta ricchezza umana, l’attenzione cortese, tenerezza e pazienza tra i partecipanti, la comprensione ed accettazione tra di loro. Uno dei frutti più belli era il rinnovamento della propria cresima durante l’adorazione, davanti il Santissimo.

Esprimo la mia più grande gratitudine con tutto il mio cuore per questa bellissima accoglienza.

Notizie:

* Il 7 Giugno si è tenuto l’incontro annuale della Famiglia Camilliana di Transilvania presso la perrocchia di Csíkszentimre, con 29 membri da Marosszentgyörgy, Gyergyószentmiklós, Csíkszent–domokos, Csíkszereda e Csíkszentimre. Kovászna ha mandato il suo verbale, Kolozsvár non si è presentato. Abbiamo parlato sugli eventi passati e su quelli futuri più importanti.

* L’8 giugno: raccolta Caritas per i danneggiati delle catastrofe naturali dell’Asia,

* E’ apparso un libretto di preghiera col titolo Preghiamo per vocazioni di 195 pagine (11x15 cm) . L’opuscolo è indirizzato all’uso frequente. Al di fronte di ogni capitolo (insieme 9) sta un disegno colorito dall’artista d’Ungheria, Simon András. I capitoli segnalano nello stesso tempo i loro contenuti: 1. Preghiere per vocazioni, 2. Litanie (con dei temi per vocazioni), 3. Meditazioni (Antico e Nuovo Testamento), 4. Via Crucis, 5. Pregare il rosario per le vocazioni, 6, Suppliche, 7, Poesie, 8. Storie, 9 Canti,

* Invasi di raccapriccio, dobbiamo far sapere che la professoressa di storia e catechesi, Brumă/Orbán Éva è stata vittima del brutale omicidio da parte del proprio figlio unico all’alba del 18 giugno. La santa messa per la sua anima sarà celebrata da don Pénzes József, parroco, il 25 giugno, dalle ore 17,30 nella chiesa di Sant Agostino della nostra città,

* Sotto la protezione della Caritas, si è formato un bel gruppo di giovani volontari dalle licei “ Kájoni János” e “Márton Áron”, che vengono al reparto della pediatria dell’ospedale a leggere favole ed a giocare con i piccoli pazienti, e a volte con i genitori. Gli ringraziamo per il loro sacrificio generoso,

* Sr. Tomasina Gheduzzi, superiora generale delle Ministre degli Infermi, dal 25 maggio di quest’anno l’ha consegnato la generalizia alla Sr. Juliana Fracasso dal Brasile, ex consigliera. L’avevo conosciuta Sr. Tomasina il 25 maggio 1995 a Roma, festa di San Camillo, dopo quale è stato formato un lungo e bell’amicizia tra di noi, cui proseguimento mi assicura anche in seguito nelle sue preghiere,

* Tubi, la colomba che più di due anni e mezzo è considerata quale membra della famiglia, ci ha portata a casa la sua piccola, una femminuccia bella. Ci ha permesso di vedere dentro la bellezza della maternità, in quella tenerezza e fiducia che non l’avrei mai pensata. Poi siamo resi addio dalla piccola,

* il 25 giugno, dalle ore 16,00 avremo la giornata di spiritualità camilliana nell’ospedale con i malati. Questo giorno compie otto anni la Famiglia Camilliana di Bucchianico. Gli salutiamo con affetto!

 


Con affetto, Bakó Mária Hajnalka, RO – 530 194 Csíkszereda, Hunyadi János, 45/A/27, Tel/Fax: 0040 366 10 22 55 / 0040 721 088 154 / e-mail: mariabako@hr. astral.ro http://www.hhrf.org/gyrke/camilliana


maggio 2008>>