Il messaggio della
        Famiglia Camilliana
                                                        di Csíkszereda


Anno XI, nr. 105 - 2007 maggio

Giornata Mondiale della Comunicazione

(Chiedo gentilmente i miei cari Fratelli Sacerdoti di leggere questa lettera circolare durante gli annunci delle sante messe il 20 maggio, accentuando anche nella predica l'importanza della media)

Gesù Cristo, il Dio incarnato uomo, è arrivato con una missione decisa a noi: Egli ha portato l'annuncio più importante: la buona notizia. La sua missione era di comunicare pienamente tale notizia nella sua vita breve a tutti. Ed è riuscito a compierla quale comunicatore per eccellenza: il suo messaggio l'ha trasmesso oltre le parole con i suoi fatti, e con tutta la sua vita.

Sulle orme di Cristo ogni cristiano ha la missione da condividere decisamente e bene delineato tale annuncio con il suo comportamento, parole e con la propria vita.

Il nostro mondo viene contrassegnata, da tantissime informazioni, talvolta senza importanza. L'uomo di oggi è costretto di cavarsi in mezzo di questa pioggia di informazioni, sceglierne quelli importanti che toccano il suo profondo. Spesso, e in diversi luoghi sperimentiamo che l'uomo di oggi si perde fra le varie informazioni che lo invadono, e perde di vista l'essenziale, non è in grado di scegliere quelli per lui valorosi. Il cristianesimo di oggi invece constata con amarezza che la sua buona notizia non tocca sufficientemente il cuore della gente.

Nella vista di tutto questo la nostra Chiesa promuove che i cristiani siano più attenti all'annuncio individuale di Gesù Cristo con tutti i mezzi che sono proposti dallo sviluppo della tecnica del mondo. Oggi le media occupa un posto di rilievo sui vari livelli della vita della società, e serve quale mezzo di comunicazione per i vari messaggi. Perciò riceve un ruolo molto più elevato che finora l'aveva nel nostro annuncio cristiano. Leggiamo nel Vangelo di Matteo: „Quello che vi dico nelle tenebre, ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio, predicatelo sui tetti (Mt 10, 27). Secondo queste parole il papa Giovanni Paolo II ci ha consigliato: „Nel mondo di oggi, si trova quasi dappertutto un bosco intero di antenne televisivi sui tetti delle case, che trasmettono e ricevono le varie messaggi da tutti i parti del mondo. E' d'importanza vitale accertarci che in mezzo ai molteplici messaggi si senta anche la voce di Dio. Annunciare oggi la fede dai tetti, significa che nel mondo dinamico della comunicazione dobbiamo trasmettere le parole di Gesù con i suoi mezzi“

La Chiesa cattolica fin da 1967 dedica un'occasione per attirare l'attenzione dei fedeli al mondo della comunicazione ed alla sua importanza. La Chiesa universale celebra ogni anno la giornata mondiale della comunicazione. Il Papa sceglie un tema a parte per ogni evento, poi compone un messaggio, che viene annunciato il 24 gennaio, giorno di San Francesco de Sales, protettore dei giornalisti, concordandola con la festa della Pentecoste: si celebra una settimana prima, che in quest'anno viene il 20 maggio. Il tema della giornata mondiale di comunicazioni è: I ragazzi e la comunicazione. Sfide nell'educazione .

In conformità con la Chiesa universale, nella consapevolezza dell'importanza della comunicazione attiro l'attenzione di ogni mio Fratello Sacerdote ed ogni Fedele all'uso intelligente e corretto dei mezzi di comunicazione. Partendo dalla nostra situazione e della nostra vocazione, non possiamo ignorare usare questi mezzi meravigliosi all'annuncio della Parola di Dio.

Vorrei incoraggiare i miei cari Fratelli Sacerdoti ed i Fedeli, a leggere le nostre pubblicazioni, aiutando prima di tutto le nostre comunicazioni! Tanto che le nostre cose, come Vasárnap/ la Domenica, Krisztus Világossága/ la Luce di Cristo, Keresztény Szó/Parola Cristiana, i bollettini parrocchiali locali, riflettono prima di tutto la nostra vita, le nostre gioie e preoccupazioni! Sono importanti gli eventi di ogni comunità, dovete inviare le vostre notizie delle parrocchie alle vostre redazioni. Non potete contentarvi con quello che scrivono su di noi, cattolici, i giornali locali: inviate a loro anche le vostre notizie sulla vita svariata cristiana della Transilvania, date voce alla vostra opinione basata sulla cristianità.

Solo in questo modo potremo dare risposta al nostro Buon Dio: abbiamo fatto tutto il possibile, perché la Tua Parola sia percettibile in ogni foro della vita.

A tutto questo chiedo l'intercessione del Patrono dei giornalisti, San Francesco di Sales e la benedizione del Signore.

Gyulafehérvár/Alba-Iulia, il 6 maggio 2007. György s.s. arcivescovo

 

Canto di maggio: Offriamo a Te

 

Offriamo a Te, Madre Vergine, il tramonto del più bel mese,

Mille gente risuona oggi, o, beata sii Maria!

Cantano le labbra pure dei bambini, e di quelli che sentono i disagi terreni,

Il canto dei loro cuori vola supplicando, o, beata sii Maria!

Lo sente il peccatore e piange, perché l'ha abbandonato il rifugio,

Nel quale la preghiera più santa è: o beata sii Maria!

O, sappiamo che in maggio sera, anche nel cielo sarà più luce,

E risuonerà il canto degli angeli, o beata sii Maria!

 

Notizie:

* Maggio, il mese di Maria, si svolgono le prime comunioni e le cresime nella nostra diocesi,

* ringrazio al magazzino di second hand Gizi&Gabi, per il loro aiuto ai nostri malati,

* si è aperto l'esposizione Munkácsy a Csíkszereda, presso il castello Mikó fino a luglio,

* il 10 maggio: Giornata degli operatori sanitari, Giornata Europea della melanoma,

* il 12 maggio è stato organizzato l'incontro camilliano a Gyergyószentmiklós, con 14 partecipanti, presso la parrocchia, ospitati da don Portik Hegyi Kelemen. L'incontro è stato presieduto da don Baricz Lajos, preside delle Famiglie Camilliane. Abbiamo parlato sull'attività delle Famiglie, sulla pastorale degli ospedali e sull'ordinazione di György Alfréd, il 16 giugno, religioso camilliano di Csíkszentdomokos/San Domenico, come della visita pastorale del Padre Provinciale d'Austria, Leonhard Gregots in Transilvania, che sarà tenuta nel mese di giugno, dopo l'ordinazione.

* il 13 maggio: settanta anni fa che sono iniziati le apparizioni della Madonna di Fatima (1917)

* 17-18 maggio: Convegno al Camillianum. Tema: Dio e amore, ma puo soffrire?

* il 20 maggio: Giornata Mondiale della Comunicazione,

* il 25 maggio: nascita di San Camillo, fondazione della Famiglia di Bucchianico (2000),

* il 26 maggio: il Sabato della Pentecoste, giorno del pellegrinaggio, con più centomila pellegrini,

* è apparso il primo numero del Messaggio di Csíksomlyó presso il monastero francescano. Si tratta in essa anche il tema della pastorale ospedaliera.

* ogni martedì registro sulla cassetta le messe solenne della novena di Sant'Antonio presso il santuario di Csíksomlyó, che viene poi riascoltata con i malati degli ospedali nei varie reparti.

* Salutiamo con affetto il nuovo Generale dell'Ordine Camilliano, il padre Renato Salvatore!

Con affetto, Bakó Mária Hajnalka, RO – 530 194 Csíkszereda, Hunyadi János, 45/A/27, Tel/Fax: 0040 366 10 22 55 / 0040 721 088 154 / e-mail: mariabako@hr. astral.ro http://www.hhrf.org/gyrke/camilliana


 

aprile 2007>>